La Banca europea per gli investimenti (Bei) ha pubblicato una guida ai contratti di concessione per i punti di ricarica elettrici, pensata per fornire un approfondimento su uno strumento meno utilizzato tra quelli che l’autorità pubblica ha a disposizione per incoraggiare gli investimenti in questo settore.

Un’autorità pubblica che desidera stipulare partenariati pubblico privati (PPP), ha, infatti, varie potenziali opzioni sul tavolo: appalti, joint venture, concessioni, contratti di disponibilità e licenza.
La Guida della BEI si concentra in particolare sul modello della concessione: non per raccomandarlo rispetto ad altri, ma per rispondere all’esigenza di una maggiore comprensione delle concessioni tra le autorità pubbliche (in particolare a livello locale e comunale, che è quello di maggiore interesse per il settore dei veicoli elettrici).

Alcune autorità pubbliche stanno già utilizzando con successo i contratti di concessione a questo scopo, ma l’esperienza o il know-how in questo settore è per il resto, al momento, piuttosto limitato.

La guida cerca quindi di aumentare la consapevolezza generale e la comprensione dell’uso di tale strumento, in particolare della struttura e contenuto dei contratti di concessione per le infrastrutture pubbliche di ricarica dei veicoli elettrici. La guida è stata redatta sulla base delle best practices in materia di concessioni e altre forme di partenariato pubblico-privato (PPP) dall’European PPP Expertise Centre’s. Quest’ultimo corrisponde ad un’iniziativa della BEI, che coinvolge la Commissione Europea e molti paesi membri per condividere buone pratiche nell’ambito dei PPP, dare assistenza allo sviluppo delle politiche di PPP e supportare alla preparazione dei progetti.

La Guida è liberamente consultabile all’indirizzo: https://www.eib.org/attachments/publications/electric_vehicle_charging_concessions_en.pdf